Riunione d’autunno del Consiglio Direttivo
A volte ricorrono circostanze in cui le decisioni del presente orientano a fondo l’agire del futuro, ed in questi casi è importante il contributo illuminante del decidere insieme; questo per l’Associazione significa dare risposta ai problemi attraverso l’esame attento delle valutazioni e delle idee dei sette componenti del Consiglio Direttivo, come d’altronde è nello Statuto che prescrive di riunirsi quando “vi sia materia su cui deliberare”, e in ogni caso “almeno 3 volte all’anno”.
L’inizio dell’autunno, archiviate le vacanze, è sempre momento di ripresa e di decisioni sul da farsi. E nel tardo pomeriggio del 28 settembre scorso si sono riuniti nella sede di Corso Italia i Consiglieri, Tesoriere, Segretaria, Vice Presidente e Presidente. Un felice ritrovarsi, dopo un lungo estate vacanziero ma anche gravato da novità sgradite, a partire dalla sofferta calura e siccità con temperature mai raggiunte, i gravosi effetti derivati della guerra in Ucraina, i tagli delle forniture del gas, inflazione crescente, bollette insostenibili e, non ultimo, la ripresa del Covid, che si credeva vinto per sempre.
Tuttavia, senza smarrimenti per gli eventi del mondo, con ricchezza di idee sono stati affrontati e decisi i temi all’ordine del giorno, due in particolare: la gestione della sezione Blog del sito web dell’Associazione e la scelta dell’argomento da assegnare al convegno del prossimo anno. Circa questo secondo punto, lo scambio di vedute ha prodotto una convergenza sulla prevenzione della psicopatia, con particolare riferimento all’età giovanile. Ciò che maggiormente ha pesato nella decisione finale è stata una recente segnalazione dell’OMS: la malattia psichiatrica esordisce per il 75% dei casi nell’età dell’adolescenza. Al momento, la bozza del titolo del convegno è “La psicopatia, anticipare la malattia”, ed il programma di realizzazione, ovviamente, è ancora tutto da creare.
I componenti del Direttivo, compiuta ogni decisione sul da farsi per il futuro prossimo, danno spazio ai saluti, un arrivederci a presto e sempre attenti a chi chiede un aiuto all’Associazione.
